Il laboratorio ha scoperto che gli animali possono trasmettere la malattia ad altri gatti attraverso goccioline rilasciati dopo la respirazione dopo aver sperimentato un piccolo numero di essi.
Per quanto riguarda il caso in Belgio, i veterinari hanno scoperto che il gatto della signora aveva contratto la malattia, una settimana dopo l'insorgenza dei sintomi.
All'epoca, il virologo belga Steven van Gucht affermava che si trattava di un "incidente isolato", dimostrando quanto rapidamente gli scienziati stanno sviluppando le loro conoscenze sul nuovo tipo di coronavirus scoperto a Wuhan, in Cina, a dicembre.
Tuttavia, questo studio dovrebbe essere rivisto da altri test, un processo durante il quale viene stabilita la sua credibilità, sebbene gli esperti affermino che i risultati attuali sono legittimi e affidabili.