Gli scienziati dell'Università di Berkeley negli Stati Uniti hanno scoperto una nuova tecnica per rendere la plastica completamente biodegradabile.
Si suppone che il tipo di plastica biodegradabile si dissolva in acqua, anidride carbonica o a contatto con altri materiali organici (frutta e verdura) che possono trovarsi nella spazzatura. Ad oggi, tuttavia, la plastica di questo tipo impiega ancora il tempo della plastica ordinaria per decomporsi o deve essere inviata a un centro di compostaggio industriale per essere riciclata ad alte temperature.
Lo studio degli scienziati della Berkeley University afferma di aver creato una nuova plastica che può dissolversi fino al 98% insieme in altri fertilizzanti entro pochi giorni, semplicemente aggiungendo acqua o alzando il livello di temperatura durante la digestione.
Questo studio è il risultato di uno studio di 10 anni condotto da 14 membri dell'Università della California. Il suo titolo completo non è facile da comprendere per tutti, a meno che tu non sia uno scienziato: "Depolimerizzazione quasi completa dei poliesteri con enzimi nano-dispersi".
Ma il professor Ting Xu, che ha contribuito alla ricerca, spiega questo concetto in modo più semplice. Spiega come questo nuovo materiale sia costituito da enzimi la cui costruzione interna è simile a quella dell'apparato digerente umano.
Gli enzimi interagiscono con i polimeri sintetici (una classe generale di plastiche) in un processo di digestione, trasformandoli in molecole piccole, non tossiche, nanoscopiche e rispettose dell'ambiente.
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