Una scuola di lingua albanese a L'Aquila

 Studenti con in mano un primer alla scuola albanese dell'Aquila

 "Aprire una scuola di lingua albanese a L'Aquila è un'opportunità di grande interesse, anche in termini di integrazione". Queste le parole del vicedirettore dell'Agenzia per l'immigrazione della Repubblica di Macedonia del Nord, Izmit Nura, all'inaugurazione della scuola di lingua albanese per i bambini di terza generazione su iniziativa dell'associazione culturale Rilindja.

La struttura, allestita all'interno della "Casa del Volontariato", è un'occasione per rinnovare l'impegno a preservare la propria cultura, lingua e tradizioni anche tra le famiglie albanesi e macedoni che già da anni vivono in Italia.

 I fondatori della scuola albanese all'Aquila

Per la prima volta in visita in Italia, ha presentato personalmente diversi libri pubblicati in albanese per l'insegnamento della storia comunitaria. Ospiti dell'iniziativa di Ariana Hoxha e Nehat Marku, rispettivamente presidente e segretario dell'Associazione Insegnanti di Lingua Albanese in Italia. Entrambi, con molta professionalità, hanno acceso l'entusiasmo dei tanti bambini presenti.

 

"Molte famiglie all'inaugurazione, segno di grande interesse a preservare la propria lingua, cultura e tradizione, per tramandare tutto alla terza generazione: i bambini nati in Abruzzo da genitori che hanno già ottenuto la cittadinanza italiana", ha detto. l'Associazione Culturale Rilindja Salihi (Duli) Abdula.

Presente anche l'assistente maestra della scuola primaria Marzia Martini, che ha partecipato motivata alla distribuzione delle pergamene di partecipazione per i bambini. Si è discusso dell'importanza della figura del mediatore linguistico in città, anche in relazione all'iniziativa dell'associazione Rilindja, che pubblicherà l'elenco dei mediatori nelle lingue straniere più parlate sul territorio.

I libri sono stati messi a disposizione dalla Macedonia settentrionale così come i Primers dal Centro editoriale per la diaspora a Tirana.