Durante la sua relazione annuale alla Commissione Parlamentare delle Leggi, il capo della Struttura Speciale Anticorruzione (SPAK), Altin Dumani, ha evidenziato gravi problematiche riguardanti il riciclaggio di denaro in Albania. Dumani ha identificato gli investimenti in beni mobili e immobili, l'utilizzo delle banche e il coinvolgimento delle imprese albanesi come alcuni dei principali metodi impiegati dalla criminalità organizzata per riciclare denaro.
Screenshot video del capo della Struttura Speciale Anticorruzione (SPAK) che riferisce alla Commissione Parlamentare delle Leggi, con cravatta rossa. |
Dumani ha descritto uno schema intricato che coinvolge l'uso delle banche e delle imprese albanesi come intermediari per organizzazioni criminali internazionali, come la mafia italiana. "In un caso, un'impresa albanese ha collaborato fornendo accesso a rappresentanti della mafia internazionale, permettendo loro di integrare i proventi criminali nel settore bancario. Questi proventi sono stati poi stratificati attraverso vari trasferimenti, per essere infine inviati all'estero con l'assistenza dell'impresa locale," ha dichiarato Dumani.
Nonostante questi tentativi sofisticati, Dumani ha sottolineato che l'eccellente collaborazione con le banche di secondo livello e l'Unità di Informazione Finanziaria (UIF) - l'Agenzia di Vigilanza Finanziaria - hanno portato al fallimento di questa operazione criminale, secondo un rapporto dell'Agenzia Telegrafica Albanese (ATSH).
Le indagini del 2023 hanno rivelato che gruppi criminali albanesi sono pesantemente coinvolti nel traffico internazionale di droghe pesanti. Questi gruppi hanno stabilito una presenza dominante nel traffico a ciclo chiuso e controllano territori nei paesi d'origine, compresi quelli in America Latina.
Dumani ha evidenziato diverse caratteristiche di queste organizzazioni criminali: membri che vanno da 20 a 25 individui, coinvolgimento in attività poliminali, uso della violenza per il controllo territoriale, ruoli secondari per le donne, sofisticati omicidi su commissione, comunicazioni crittografate e conversione di denaro in criptovalute.
Una attività particolarmente preoccupante è le sofisticate operazioni di questi gruppi attraverso i call center. Questo metodo ha aggiunto un nuovo livello di complessità alle loro imprese criminali.
Inoltre, Dumani ha segnalato che i mercati criminali in Albania presentano una situazione preoccupante con gruppi attivi in città come Tirana, Durrës, Vlorë, Gjirokastër, Fier, Shkodër, Elbasan, Kurbin e Fushë-Krujë. Le attività di questi gruppi sono una preoccupazione significativa per le agenzie di applicazione della legge che cercano di contrastare la criminalità organizzata nel paese.
Questa panoramica completa sulle operazioni della criminalità organizzata in Albania sottolinea le sfide continue affrontate dalle autorità nel smantellare queste reti sofisticate e il ruolo fondamentale della cooperazione interagenziale nel combattere i crimini finanziari.