Il sindaco di Atene ha affermato che il turismo in Grecia non è più sostenibile, poiché ogni viaggiatore contribuisce solo con circa 0,40 euro all'economia locale.
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| Acropoli, Atene |
Overtourism ad Atene
Atene è una città affascinante per gli appassionati di cultura e per chi apprezza la storia e la buona cucina. Tuttavia, recentemente, la città ha iniziato a soffrire per i numeri di turismo straordinariamente elevati.
Le autorità di Atene hanno già espresso preoccupazioni per questo aumento esponenziale del numero di turisti, poiché le folle sono diventate ingestibili. Per fermare questa ondata e riportare un po' di controllo, la città ha limitato il numero di turisti che potevano visitare l'Acropoli a 20.000 l'anno scorso. I turisti affluiscono in Grecia anche dopo il periodo estivo, riferiscono i media locali
Il settore turistico in Grecia
Il turismo è una sfida per la Grecia. Il numero di visitatori è aumentato in modo massiccio, crescendo del 120 percento tra il 2019 e il 2023. Tuttavia, poiché il paese trae dal turismo dal 25 al 30 percento del suo PIL, con questa cifra che sale al 90 percento sull'isola di Santorini, dire di no è difficile.
La sfida di avere troppi visitatori e l'impatto che ciò ha sulle comunità locali e sulla città stessa significa che il turismo nella sua forma attuale non è sostenibile, ha dichiarato il sindaco di Atene Harris Doukas a Fortune.
"Ogni visitatore porta 0,40 euro alla città, e non abbiamo ancora visto questi soldi," ha detto Doukas a Euronews. "Dobbiamo trovare un modo per rendere il turismo sostenibile."
L'anno scorso, circa 33 milioni di turisti sono venuti in Grecia. Questo è più di tre volte la popolazione del paese. Un numero maggiore di turisti, naturalmente, comporta benefici economici, soprattutto per le attività locali, ma comporta anche un grave stress sulle infrastrutture, sull'edilizia abitativa e sulle risorse ambientali. Questi fattori sono particolarmente difficili, poiché la Grecia ha dovuto affrontare le conseguenze degli incendi boschivi negli ultimi anni.
"Si scopre che le pressioni esercitate dal turismo sull'ambiente sono legate al cambiamento degli usi del suolo (a causa della creazione di nuove infrastrutture e altre strutture per l'uso turistico), e specificamente all'espansione dell'ambiente urbano a scapito di quello naturale," ha rilevato un rapporto governativo sul turismo sostenibile come parte di uno sforzo più ampio per cambiare l'approccio della Grecia verso il turismo.
All'inizio di quest'anno, la Grecia ha introdotto una "tassa di resilienza alla crisi climatica," che mira a raccogliere fondi per affrontare i disastri naturali addebitando i visitatori attraverso le loro bollette alberghiere. A causa del suo forte legame con l'industria del turismo e dell'ospitalità, la Grecia ha adottato numerose misure per gestire i visitatori, inclusa l'estensione della stagione turistica e la multa ai vacanzieri che occupano troppo spazio in spiaggia.
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