Riapre il ​​Museo della Cultura Arbëresh di San Paolo Albanese

Riapre il ​​Museo della Cultura Arbëresh di San Paolo Albanese

 La pandemia ha fatto chiudere ogni istituzione e paralizzato ogni attività culturale in molte parti del mondo, compresi i musei. Già con la riduzione dei numeri dei contagiati e il sollievo delle masse tornano in vita ma ovviamente con misure anticovid.

Uno di questi è il Museo della Cultura Arbëresh di San Paolo Albanese, riaperto al pubblico dal 1° giugno.

Riapre il ​​Museo della Cultura Arbëresh di San Paolo Albanese

Fu lo stesso Comune di San Paolo a raccogliere testimonianze della cultura Arbëresh, nata nel paese dopo l'occupazione turca della terra di origine, avvenuta tra il 1526 e il 1534. Gli Arbëresh si stabilirono nelle zone dell'Italia Meridionale tra il XV secolo e XVIII secolo. , dopo la morte dell'eroe nazionale albanese Gjergj Kastriot Skënderbeu. Gli Arbëresh di San Paolo conservarono fortemente le tradizioni e non furono assimilati tanto che oggi si chiamano albanesi, parlano un dialetto misto di italiano e albanese e sono di religione cattolica di rito bizantino.

Riapre il ​​Museo della Cultura Arbëresh di San Paolo Albanese
Il museo unisce diverse realtà nel suo insieme: è un luogo di valori tradizionali e di un panorama di vita del passato, mantenuto intatto tra nuove tecnologie e comunicazioni di massa globalizzate; è il suo territorio rurale e il suo paesaggio; è il villaggio abitato e gli edifici urbani; è la comunità e la sua cultura; è il luogo dei ricordi e il laboratorio del futuro.

Il museo è un luogo e un modo per preservare, tutelare, migliorare, promuovere l'identità culturale, territoriale, sociale ed economica della locale comunità arbëresh di San Paolo Albanese; è il mezzo con cui si può produrre nuova cultura.

Nasce come mostra agro-pastorale, nel 1975. Ha una struttura, inaugurata nel 1993, ricavata dal riuso di vecchi edifici disabitati del centro storico, in cui sono esposti oggetti di cultura materiale; è documentata la cultura orale, popolare, agro-pastorale; sono provate le radici e l'identità della minoranza etnico-linguistica arbëresh.

Le funzioni della struttura espositiva sono completate dalla Biblioteca specializzata per albanesi, creata nel 1979, dalla mostra "Oggetti dalla memoria", allestita nel 1987 e dal laboratorio artigianale completato nel 2000.

Il museo contiene oggetti di uso quotidiano, abiti tradizionali, prodotti e strumenti della vita domestica e lavorativa, ecc.
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