Cos’è il flussometro e quanti tipi ne esistono

 Il flussometro, anche detto “misuratore di portata” o “flussimetro” è uno strumento capace di misurare il volume o la massa di una sostanza liquida o gassosa che passa attraverso la sezione trasversale di una tubatura in un’unità predefinita di tempo. 

Molto probabilmente non ne hai mai sentito parlare, ma tutti ne abbiamo almeno uno in casa. Nella vita di tutti i giorni, infatti, i flussometri vengono chiamati “contatori”, ma questo termine non è del tutto corretto perché il contatore è solo uno dei componenti che fanno parte di un flussometro. 

Sul mercato esistono tanti tipi diversi di flussometro: ognuno di questi svolge la funzione principale dello strumento sfruttando tecnologie differenti e, proprio per questo, ogni modello ha i propri pregi e i propri difetti. Continuando a leggere, potrai scoprire quali sono.

 
 Il flussometro elettromagnetico

Il funzionamento di un flussometro elettromagnetico si basa sulla legge dell'induzione elettromagnetica, nota come legge di Faraday. Quando un liquido conduttivo, come l'acqua, passa attraverso un campo magnetico, viene indotta una forza elettromotrice. Questa è proporzionale alla velocità del conduttore e la direzione della corrente è perpendicolare alla direzione del conduttore.

Nei misuratori di portata elettromagnetici, il fluido scorre tra i poli del magnete, creando una forza elettromotrice. 

Il flussometro è in grado di misurare tensione tra due elettrodi, calcolando così il volume del fluido che passa attraverso la tubatura. Questo è un metodo affidabile e preciso, perché il dispositivo stesso non influisce sulla velocità del flusso del fluido e, grazie all’assenza di elementi mobili, l'apparecchiatura dura a lungo.

Questo tipo di flussometro è in assoluto il più diffuso e il più popolare a causa del suo costo limitato e alla semplicità d’uso, d’installazione e di funzionamento.

I misuratori di portata ad ultrasuoni

Il flussometro a ultrasuoni è dotato di un particolare sensore che riesce a captare l’onda ultrasonica che si crea quando il fluido o il gas si muovono attraverso la tubatura. Questo dispositivo è in grado di misurare la portata volumetrica in base alla differenza tra due segnali.
Il tempo di transito del segnale aumenta se si muove in tempo contrario al flusso e diminuisce se il segnale ultrasonico va nella stessa direzione. La differenza tra i due è proporzionale alla velocità di movimento e al volume del liquido o del gas in movimento.

Il flussometro a pressione differenziale

Il principio di funzionamento di questo tipo di misuratori di portata si basa sulla misurazione delle differenze di pressione che si verificano quando un flusso di liquido, gas o vapore passa attraverso una rondella, un ugello o un altro dispositivo di restringimento: maggiore è la pressione, maggiore è la portata.
Questi flussometri non sono molto diffusi perché tendono ad essere poco precisi e la presenza di ugelli e rondelle ne diminuisce la durata nel tempo.

Il flussometro a vortice

I flussometri a vortice misurano la frequenza delle oscillazioni che si verificano in un flusso di liquido o gas mentre scorrono intorno agli ostacoli. Quando si aggirano gli ostacoli, si forma un vortice, da cui questi dispositivi prendono il nome.

I misuratori di portata tachimetrici

I misuratori di portata tachimetrici misurano la velocità di rotazione e il numero di giri di una turbina inserita all’interno di un flusso di acqua, gas o vapore. 

Il principio di funzionamento non cambia a seconda che lo strumento abbia una girante o una turbina; l'unica differenza è che l'asse di rotazione della girante è perpendicolare al movimento del flusso, mentre le turbine sono parallele.

Questi flussometri vengono usati principalmente a livello industriale.

I flussometri di Coriolis

Il principio di funzionamento di questi flussometri si basa sull'effetto Coriolis: la variazione delle fasi delle vibrazioni meccaniche dei tubi a forma di U attraverso i quali si muove un liquido, un gas o un vapore. 

Lo sfasamento dipende dalla portata della massa. La forza di Coriolis che agisce sulle pareti del tubo oscillante cambia sotto la pressione dell'acqua o del vapore.
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