Italia e Albania: Via Libera alla Riconoscimento dei Contributi Previdenziali

 Il governo italiano ha ufficialmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l'accordo bilaterale con l'Albania per il riconoscimento dei contributi previdenziali, aprendo la strada alla sua attuazione nelle prossime settimane. L'accordo, firmato a Roma il 6 febbraio 2024, garantisce i diritti pensionistici per i cittadini albanesi in Italia e per gli italiani in Albania, con un impatto su circa 500.000 albanesi e 4.000 italiani.

Italia e Albania: Via Libera alla Riconoscimento dei Contributi Previdenziali

Benefici e Ambito di Applicazione

L'accordo prevede che ciascun Paese fornisca servizi previdenziali senza costi aggiuntivi per i cittadini dell'altro Stato. L'oggetto della convenzione include:

  • Pensioni di vecchiaia, invalidità e reversibilità;

  • Assicurazione per malattia e congedo di maternità;

  • Indennità di disoccupazione.

Stanziamenti Finanziari

Il Parlamento italiano ha approvato lo stanziamento dei fondi necessari all'attuazione dell'accordo:

  • 12 milioni di euro per il 2025;

  • 13,6 milioni per il 2026;

  • 13,1 milioni per il 2027;

  • 15,1 milioni per il 2028;

  • 17 milioni per il 2029;

  • 19,3 milioni per il 2030;

  • 21,3 milioni per il 2031;

  • 23,4 milioni annui dal 2032 in poi.

Contesto e Accordi Internazionali

Dal 2005, l'Albania ha siglato numerosi accordi in materia di sicurezza sociale con Paesi come Turchia, Belgio, Ungheria, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Macedonia del Nord, Germania, Austria, Bulgaria, Canada, Romania, Kosovo, Svizzera e Croazia. Sono in attesa di entrata in vigore gli accordi con Montenegro e Bulgaria, mentre sono in fase di negoziazione quelli con Polonia e Serbia.

Slovenia, Spagna, Danimarca, Moldavia ed Emirati Arabi Uniti hanno espresso interesse per l'avvio delle trattative, e la Francia si trova in una fase avanzata del processo. Il dialogo con la Grecia prosegue, ma presenta complessità tecniche. Inoltre, i negoziati con Lettonia inizieranno ad aprile, mentre con Israele è stata già trovata un'intesa in attesa di definizione dell'agenda.

Impatto sui Pensionati

Si stima che circa il 20% degli albanesi over 67, finora esclusi dal sistema pensionistico, potranno ottenere fino a 400 euro mensili. Ad esempio, un cittadino con 27 anni di contribuzione (14 in Italia e 13 in Albania) riceverà una pensione proporzionata nei due Paesi. L'accordo include anche benefici legati a invalidità, pensioni familiari, disoccupazione e assistenza per malattia e maternità.

Questa intesa rappresenta un passo significativo per la tutela sociale dei lavoratori migranti, consolidando i legami tra Italia e Albania nel settore della sicurezza sociale.

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