L'Albania continua a consolidare il suo posto come destinazione di punta per il turismo organizzato, con tour operator stranieri che arrivano già nei primi mesi del 2025 per assicurarsi contratti di garanzia per l'estate del 2026. Secondo Rrahman Kasa, presidente dell'Unione del Turismo Albanese, paesi come la Germania e Israele stanno mostrando un interesse crescente, mentre la Polonia e le nazioni baltiche rimangono tra i mercati più fedeli.
Forte presenza all'ITB di Berlino
L'Albania ha recentemente fatto una notevole impressione alla più grande fiera del turismo del mondo, l'ITB di Berlino, dove è stata ospite d'onore. L'evento è servito sia per il networking business-to-business che per scopi promozionali. Oltre 50 aziende turistiche albanesi hanno partecipato a incontri pre-organizzati con operatori internazionali. Kasa ha sottolineato che l'interesse per l'Albania è stato considerevolmente più alto rispetto agli anni precedenti, in gran parte grazie al suo status di ospite d'onore alla fiera.
Il padiglione albanese è stato progettato con un'attenta cura dei dettagli, incorporando elementi nazionali e tradizionali che hanno catturato l'attenzione dei visitatori e hanno contribuito a posizionare l'Albania come una destinazione turistica distintiva. La cerimonia di apertura ha mostrato la ricca diversità e la vivace cultura del paese, correggendo efficacemente le carenze passate nella promozione e nel marketing.
"Molti partecipanti sono rimasti sorpresi da quanto poco sapessero dell'Albania e da quanto inaccuratamente il paese sia stato ritratto", ha osservato Kasa. "Questo evento ha contribuito significativamente a migliorare la nostra immagine nazionale."
Cosa attrae i tour operator?
Il crescente fascino dell'Albania risiede nella sua versatilità. Mentre il turismo di massa costiero rimane dominante, c'è stato un notevole aumento di interesse per i tour culturali. I tour operator hanno segnalato una crescente domanda di tour culinari, agriturismo e turismo d'avventura, tutti elementi che l'Albania può offrire in abbondanza.
Le Alpi albanesi sono emerse come un punto caldo, in particolare per i viaggi basati sull'esperienza incentrati sulla vita cittadina e sull'immersione culturale. Tirana, in particolare, è diventata una meta preferita per la sua atmosfera vivace e la scena culinaria. Inoltre, il turismo congressuale sta guadagnando terreno, sebbene le limitate infrastrutture dell'Albania, in particolare le grandi sale per eventi, continuino a rappresentare sfide.
Valona si assicura contratti anticipati
Per la prima volta, Valona è stata inclusa nei contratti prepagati per il turismo organizzato, con l'aspettativa che i voli charter opereranno dal nuovo aeroporto di Valona. Kasa ha confermato che sono state già assicurate sistemazioni adeguate a Valona. Tuttavia, ha anche sottolineato che la mancata apertura dell'aeroporto in tempo presenterebbe problemi significativi per i tour operator.
Gli incontri con funzionari governativi e parti interessate, tra cui Behgjet Pacolli, hanno fornito rassicurazioni sul fatto che si stanno compiendo sforzi per garantire almeno una funzionalità parziale, in particolare una pista pronta per i voli charter, entro la prossima stagione estiva.
I voli charter iniziano a maggio
I voli charter inizieranno a metà maggio, portando principalmente turisti dalla Polonia e dagli stati baltici. Kasa ha rivelato che la domanda per la stagione estiva 2025 è già stata soddisfatta, con un maggiore interesse che ora si sposta verso l'estate 2026. I tour operator sono desiderosi di assicurarsi le migliori sistemazioni in anticipo, soprattutto perché la capacità dell'Albania rimane limitata.
Le richieste di contratti di garanzia per il turismo charter organizzato sono in costante aumento da parte di operatori tedeschi, israeliani e polacchi, un altro segno della crescente statura dell'Albania come hub turistico.
Le sfide infrastrutturali rimangono
Sebbene non si preveda che le elezioni in Albania influenzeranno il settore del turismo, l'infrastruttura rimane una preoccupazione urgente. Con l'aumento del numero di turisti, aumenta anche la pressione sulle strade dell'Albania. I colli di bottiglia sulle principali arterie, in particolare l'autostrada Tirana-Durazzo, continuano a ostacolare i viaggi, soprattutto durante l'alta stagione.
"Perdere 2-3 ore nel traffico mentre si trasportano turisti organizzati in luoghi come Golem è tutt'altro che ideale", ha detto Kasa. Ha sottolineato che anche piccoli investimenti, come la risoluzione di problemi di proprietà privata su strade secondarie, potrebbero alleviare significativamente la congestione.
Preferenze turistiche: dall'all-inclusive alla flessibilità
I turisti che viaggiano con contratti di garanzia generalmente preferiscono i pacchetti all-inclusive. Nel frattempo, i visitatori i cui viaggi sono organizzati da operatori stranieri (ma non prepagati) optano in genere per pacchetti bed and breakfast, cercando flessibilità per i pasti e le attività.
Le preferenze variano in base al paese: i turisti nordici e tedeschi scelgono spesso pacchetti parziali, mentre i viaggiatori dell'Europa centrale e israeliani preferiscono le opzioni all-inclusive.
Un mercato in crescita: il Kosovo
I turisti del Kosovo stanno facendo un ritorno visibile, soprattutto durante i fine settimana. Mentre la liberalizzazione dei visti nel 2024 ha inizialmente suscitato curiosità per i viaggi all'estero, la tendenza sembra stabilizzarsi. Kasa ritiene che, nonostante i prezzi competitivi di destinazioni come la Grecia, l'Albania mantenga vantaggi chiave come la lingua, la familiarità culturale e l'accessibilità.
"Nel 2025, prevediamo un aumento significativo dei turisti dal Kosovo", ha concluso.